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Decreto 18 marzo 2010 - Adeguamento dei diritti di protesto e delle indennità di accesso, relativi alla levata dei protesti cambiari

18 marzo 2010

(pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 102 del 4-5-2010)

IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA 

Visto l'art. 8, ultimo comma della legge 12 giugno 1973 n. 349, che attribuisce al Ministro della giustizia  la  facoltà  di  stabilire, alla fine di ogni biennio, le variazioni secondo gli indici del costo della vita, dell'importo dei diritti e delle indennità spettanti  ai notai, agli ufficiali giudiziari ed  ai  segretari  comunali  per  la levata dei protesti delle cambiali e dei titoli equiparati; 
 
Visto il decreto ministeriale 18 marzo 2008; 
 
Considerato che l'indice del costo della vita nel periodo 2008-2010 ha subito la maggiorazione del 2,9%, come indicato dall'Istituto centrale di statistica; 

Ritenuto, pertanto, opportuno procedere all'adeguamento nella misura del 2,9% in aumento rispetto ai vigenti importi dei diritti e delle indennità di accesso; 

 Decreta

Gli  importi  minimo  e  massimo  del  diritto  di  protesto  e  le indennità di accesso previsti, rispettivamente,  dagli  articoli  7, primo comma e 8 della legge 12 giugno 1973  n. 349,  maggiorati  dal citato decreto ministeriale del 18 marzo 2008, sono fissati secondo i seguenti importi:
  
1. diritto di protesto:
      minimo € 1,93 + 0,06 = 1,99
      massimo € 41,82 + 1,21 = 43,03 
2. indennità di accesso:
      fino a 3 chilometri: € 1,73 + 0,05 = 1,78
      fino a 5 chilometri: € 2,05 + 0,06 = 2,11
      fino a 10 chilometri: € 3,78 + 0,11 = 3,89
      fino a 15 chilometri: € 5,33 + 0,15 = 5,48
      fino a 20 chilometri: € 6,60 + 0,19 = 6,79

Oltre i venti chilometri, per ogni sei chilometri o frazione superiore a tre chilometri di percorso successivo, l'indennità prevista alla precedente lettera e) è aumentata 1,73 + 0,05 = 1,78. 
 
Il presente decreto entra in vigore il primo giorno del mese successivo alla sua  pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

Roma, 18 marzo 2010 

Il Ministro
Alfano